Chiesa Madonna delle Rose

Data di pubblicazione:
02 Aprile 2021

LA CHIESUOLA ED IL DIPINTO

Questa cappella, la cui costruzione risale al 500, è dedicata alla Madonna delle Grazie che ha dato il nome al Borgo, ancora oggi chiamato "Borgo Madonna". Essa era un tempo il punto di sosta degli abitanti di Roccagorga che vivevano nella campagna, verso la località "Prati".
Al ritorno in paese sostavano qui per un pò di tempo prima di affrontare l'ultimo tratto di strada formato da una lunga salita caratterizzata da una bellissima scalinata, oggi distrutta, chiamata delle "giardiniera" (dei giardini).
Sul piccolo altere possiamo trovare un bel dipinto che raffigura la "Madonna con il Bambino". Si tratta si un Olio su tela di forma ovale, donato nel 1875 da Francz Johann Heinirich Nadorp. La composizione è organizzata e concentrica, la Madonna avvolge il Bambinello con un abbraccio, il suo viso è dolce ed etereo, trasmette serenità e sicurezza. Il bambino paffuto e robusto, esprime una grande tenerezza umana. Il disegno di base è stato realizzato a china. La cornice, in noce nazionale è rivestita da fogli d'oro. Si tratta della cornice originale, realizzata probabilmente dallo stesso Nadorp.
Franz Johann Heinirich (1794-1876), si formò all'accademia di Praga dal 1814 al 1827 sotto la guida del maestro Josef Bergler. Nel 1822 ricevetta la medaglia d'oro dell'Accademia. ed entrò in contatto con altri allievi, tra i quali Von Fuhrich. Nel 1928 venne a Roma dove rimase tutta la vita. Visitò e studiò opere in Umbria, Toscana, Napoli e Pompei. Nel 1875, l'anno prima della morte, donò tutte le sue opere, come ringraziamento per l'aiuto avuto nel corso degli anni, ai principi di Anholt tranne quella di Roccagorga. Oggi una parte sostanziosa del museo ospitato nel castello di Anholt è dedicata a lui.

IL MIRACOLO DELLE ROSE

Questo evento viene narrato da Giovanni Marangon i (1673-1753) padre spirituale di Suor Claudia De Angelis  da Anagni (1675-1715), fondatrice di una scuola per le fanciulle povere denominata “Scuola Pia della Carità” nel 1709, a cui è attribuito il miracolo (la sua figura è in fase di beatificazione). Secondo le cronache del Marangoni, Suor Claudia, durante un viaggio per i Monti Lepini per pubblicizzare l’apertura della sua opera pia, si adoperava a lasciare Roccagorga per raggiungere la vicina Sezze. Per il torrido caldo la suora si fermò momentaneamente nei pressi della Chiesuola per avere un po’ di ristoro e si rimise in viaggio. Il padre spirituale raggiunse la chiesuola dopo pochi minuti e si accorse che, dal nulla, mazzi di rose erano apparsi sull’altare ed appuntò questo episodio in aggiunta ai molti altri, contenuti nel fascicolo di beatificazione di Suor Claudia.

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 27 Marzo 2024